martedì 20 febbraio 2024

Il puntinismo


Dopo aver letto pag.78 e 79 del libro di lettura, abbiamo capito che si possono creare delle forme mettendo tanti puntini vicini vicini senza però unirli, sarà il nostro occhio ad unirli. Questa tecnica usata da tanti artisti, si chiama puntinismo.

Ora proviamo anche noi a colorare un disegno riempiendo gli spazi con tanti puntini colorati.

Teniamo conto di queste due aspetti:
  • i colori chiari vengono usati dove vogliamo creare zone di luce
  • facciamo i puntini più fitti dove vogliamo fare zone più scure, ma anche per creare profondità




Anche qui nasce tutto da un punto. 
Cos'è il punto? Come posso disegnarlo?
Come può essere un punto?
Come può disporsi nello spazio?

Dividiamo il foglio in quattro parti,  utilizziamo per ora soltanto la matita e lavoriamo sul punto senza introdurre il colore. 
Come procedere: 
  1. nel primo quadrante disegniamo punti uguali e sparsi in maniera omogenea nello spazio bianco; 
  1. nel secondo scegliamo un colore diverso e disegniamo punti disposti in modo più rarefatto al centro e più addensati ai lati (facciamo in modo che si origini un cerchio); 
  1. nel terzo i punti sono disposti per addensamento al centro e rarefatti ai lati (facciamo in modo che si origini un quadrato); 
  1. nell’ultimo riquadro i punti sono di diverse grandezze, disposti per rarefazione, per addensamento quasi a creare delle suggestioni fantastiche. 
Poniamo l’attenzione sulle zone di luce e spegnimento visivo creato dalla vicinanza o lontananza dei punti.
Quindi con il punto è possibile disegnare e creare. 

Anche i grandi artisti hanno utilizzato il punto per rappresentare in modo nuovo la realtà soprattutto per dare risalto alle luci e creare degli effetti particolari.

Ora ascoltiamo la storia di  ACHILLE IL PUNTINO
Intanto ciascuno disegni seguendo passo passo l’evoluzione di Achille che, da piccolo punto nell’infinito, diventa un simpatico ometto alla scoperta del mondo e di sé. 
La storia è  la stessa per tutti, ma i disegni come sono? 
Diamo ad ogni puntino diventato bambino proprio il nome di chi l’ha disegnato sul foglio. Siamo tutti uguali proprio perché diversi… (il bello della scuola).



Nessun commento:

Posta un commento